Il progetto ReLand nasce nel gennaio del 2023 dalla cooperazione dell’Università degli Studi di Palermo con la
direzione Generale delle Antichità di Duhok (Regione del Kurdistan in Irak – KRI), con l’intento di contribuire
allo sviluppo di un programma completo di ricerca che permetta di valutare gli effetti delle oscillazioni del livello
dell’acqua del bacino della Diga di Mosul sul patrimonio archeologico dell’alto Tigri iracheno, una regione che
conta oltre 275 siti archeologici di estremo interesse.
Attraverso la combinazione di studi compilativi e bibliografici, analisi da remoto e interventi sul campo che utilizzano
tecnologie all’avanguardia, il progetto si propone di identificare rapidamente i siti maggiormente a rischio,
valutarne lo stato di conservazione, procedere con mirati interventi di salvataggio, nonché definire e testare sul
campo una best practice, ovvero un protocollo di tecniche, metodi e procedure di monitoraggio e salvaguardia che
supporti la pianificazione di future strategie di intervento da parte delle Direzioni delle Antichità del luogo. Il
progetto è attivo nella formazione di archeologi locali.
Una prima campagna sul campo ha avuto luogo nella primavera del 2023 con lo scavo di salvataggio della necropoli
dell’età del Bronzo Antico di Cham Pashaya grazie al contributo dell’ASOR Shepard Urgent Action Grant.
A questa è seguita una seconda campagna di survey e monitoraggio che ha visto il cofinanziamento del MAECI.